Le insorgenze controrivoluzionarie nella storiografia italiana
Dibattito scientifico e scontro ideologico (1799-2012)
2013, cm 17 x 24, xii-132 pp.
ISBN: 9788822262400
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In questo libro si presenta una storia della storiografia italiana sul problema delle insorgenze controrivoluzionarie (1790-1814). È un lavoro che nessuno ha mai condotto finora in tale ampiezza, sia per la vastità cronologica (in pratica dal 1799 a oggi) che per la profondità concettuale del dibattito presentato. L’autore ripercorre l’intero iter storiografico, con precipua attenzione al grande e anche polemico dibattito avutosi in occasione del bicentenario della Rivoluzione Francese e dell’invasione napoleonica della Penisola.
Massimo Viglione
Massimo Viglione è ricercatore di ruolo dell’Istituto di Storia dell’Europa mediterranea del Consiglio Nazionale delle Ricerche e docente di Storia d’Italia dal XVI secolo al 1870 e Pensiero e istituzioni nella civiltà cristiana presso l’Università Europea di Roma. Si è specializzato sul tema delle conseguenze della Rivoluzione Francese in Italia e sul tema del Risorgimento. Fra i suoi studi, ricordiamo: Rivolte dimenticate. Le insorgenze degli italiani dalle origini al 1815 (Città Nuova 1999); «Libera Chiesa in libero Stato»? Il Risorgimento e i cattolici: uno scontro epocale (Città Nuova 2005); 1861. Le due Italie. Identità nazionale, unificazione, guerra civile (Edizioni Ares 2011).