Humphry Repton
Osservazioni su teoria e pratica
del giardinaggio paesaggistico
A cura di Andrea Mariani e Massimo de Vico Fallani
Giardini e paesaggio, vol. 56
Studi e traduzioni per la storia dei giardini, vol. 1
2021, cm 17 × 24, xxxii-188 pp. con 46 figg. n.t. e 16 tavv. f.t. a colori
[ISBN 978 88 222 6775 7]
Humphry Repton è considerato uno degli artefici di quello straordinario prodotto culturale che va sotto il nome di "giardino all'inglese". Questa è la prima traduzione italiana delle Observations on Landscape Gardening, un'opera fondamentale per il tema in questione, dove Repton dà prova di ampia esperienza pratica e, insieme, di preparazione teorica (il suo retroterra culturale spazia dalla letteratura alla pittura, fino alle discipline scientifiche). Repton raccoglieva i suoi progetti e le sue visioni su come intervenire su un sito nei 'Red Books', i 'Taccuini rossi' che lo resero famoso perché in essi i clienti potevano vedere il progetto e la differenza tra il prima e dopo dell'ambiente da ridisegnare. Se si potesse fare un raffronto letterario, per gusto, approccio e stile sarebbe con Jane Austen, che nell'equilibrio e nell'eleganza individua il carattere più intimo dell'Inghilterra. Austen peraltro cita espressamente Repton nel suo Mansfield Park (1814). Estetica e buon gusto sono ingredienti essenziali per l'equilibrio nel rapporto tra natura e arte, nella concezione e realizzazione dei parchi, dei giardini, dei palazzi stessi e al centro delle grandi tenute signorili.
Humphry Repton is considered one of the creators of the extraordinary cultural product that goes by the name of "English garden". This is the first Italian translation of on Landscape Gardening, a fundamental work on the subject in question, in which Repton demonstrates both extensive practical experience and theoretical preparation (his cultural background ranged from literature to painting to scientific disciplines). Repton collected his projects and visions on how to intervene on a site in the 'Red Books', the "Red Notebooks" that made him famous because in them clients could see the project and the difference between the before and after of the environment to be redesigned. If one could make a literary comparison, in terms of taste, approach and style, it would be with Jane Austen, who in balance and elegance identifies the most intimate character of England. Austen, moreover, expressly quotes Repton in her Mansfield Park (1814). Aesthetics and good taste are essential ingredients for balance in the relationship between nature and art, in the conception and realization of parks, gardens, palaces themselves and in the center of the great stately estates.
Andrea Mariani, professore ordinario fuori ruolo di Letteratura Angloamericana, ha insegnato alla Sapienza di Roma (1971-88) e all'Università "Gabriele d'Annunzio" di Chieti-Pescara (1988-2015), dove è stato Direttore del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere (2000-2006), Delegato del Rettore alle Relazioni Internazionali (2006-2010) e Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Lingue e Culture Moderne (2010-2015). E' stato anche Presidente dell'Associazione Italiana di Studi Nord-Americani (2010-2013), nonché rappresentante italiano nel Direttivo della European Association for American Studies (2013-2016). E' autore di quattro volumi sui rapporti fra lingua e letteratura angloamericana e le arti (pittura, scultura, teatro musicale: 1984, 1993, 1997 e 2017). Ha pubblicato oltre cento saggi sui maggiori autori inglesi e angloamericani dell'Ottocento e su alcune delle più importanti figure della cultura del Novecento.
Massimo de Vico Fallani è nato a Roma nel 1947. È stato funzionario architetto della Soprintendenza ai Monumenti di Firenze e Pistoia (1980-1986) e di quella Archeologica di Roma (1986-2008) con l’incarico di direttore dei parchi e giardini. Coordina il Corso di Restauro di Parchi e Giardini storici della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio della ‘Sapienza,’ Università di Roma. È autore di diversi progetti di restauro di giardini storici e sistemazione di parchi archeologici, e ha pubblicato numerosi studi sulla storia dei giardini pubblici di Roma e sulle tecniche di conservazione dei giardini di interesse artistico e storico.