GIARDINI E PAESAGGIO

Michael Jakob
Paesaggio e letteratura



Michael Jakob, Paesaggio e letteratura N egli ultimi decenni il termine paesaggio è stato accolto e discusso nelle più disparate discipline scientifiche; geografi e storici, studiosi di letteratura e storici dell'arte, sociologi e filosofi, archeologi e antropologi, ma anche architetti e urbanisti ne fanno un uso quotidiano. L'attualità del paesaggio, la sua manifesta ubiquità nel discorso scientifico e nel linguaggio odierno hanno contribuito al suo dispiegarsi, hanno però anche portato in primo piano il problema del paesaggio, cioè la necessità di chiedersi se i tanti concetti e le svariate teorie del paesaggio corrispondano a un unico fenomeno.
La prima parte del volume di Michael Jakob analizza le basi teoriche del paesaggio e si domanda in particolare cosa sia un paesaggio letterario, problema questo finora tralasciato dalla critica.
La seconda parte, intitolata Una storia del paesaggio letterario, propone un'interpretazione diacronica dall'antichità al Romanticismo. L'accento viene messo sull'importanza per il tema del paesaggio di autori quali Petrarca, Haller, Rousseau, Goethe, Hölderlin, Coleridge.
Il saggio di Michael Jakob intende essere un primo sforzo che permetta di orientarsi e dibattere in campo letterario su questo soggetto affascinante, nella consapevolezza di quanto affermava Erwin Straus: "Nello spazio del paesaggio siamo completamente persi".

I t is by now common knowledge that in the past few decades the idea of «landscape» has become a widely discussed topic in a broad range of scholarly disciplines such as geography, history, sociology, archeology, philosophy and architecture. Less attention has until now been devoted to the idea of landscape in the field of literature, the subject to which Michael Jakob addresses himself in this volume in the form of a diachronical analysis from antiquity to the Romantic period.



M ICHAEL J AKOB , professore ordinario, insegna lettere comparate nell'Università di Grenoble, teoria e storia del paesaggio nell'Università di Ginevra (Istituto di Architettura) e presso l'Ecole d'Ingénieurs di Ginevra-Lullier (Dipartimento Architettura del Paesaggio). È fondatore e direttore della rivista internazionale di lettere comparate "Compar(a)ison", della collana "di monte in monte" (Tararà Edizioni, Verbania) e della collana "Paysages" (Infolio, Gollion-Losanna). Autore di numerosi libri ed articoli (lettere comparate, storia dell'architettura, storia dei giardini, estetica, semiotica, storia dell'arte), ha pubblicato nel 2003-2004 i volumi: Vandoeuvres Paysage, Ermenonville, Albanatscha e l'architettura dell'energia, Architecture et électricité, L'émergence du paysage e Aqua Vulpera.



Indice

Capitolo primo - IL CONCETTO
Problemi e paradossi del paesaggio
Teorie del paesaggio
Etimologia e semantica del paesaggio
Storia e/o fenomenologia: due indirizzi di ricerca
Che cos'è il paesaggio letterario?

Capitolo secondo - UNA STORIA DEL PAESAGGIO LETTERARIO
I problemi della storicizzazione
La letteratura greca
La letteratura ellenistica
La letteratura romana
La Bibbia
Il 'rinascimento' della tarda antichità
Il Medioevo
Da Petrarca a Haller
Da Rousseau al Romanticismo

In luogo di una conclusione
Bibliografia
Indice dei nomi



Giardini e paesaggio, vol. 11
2005, cm. 17 × 24, 244 pp.
[ISBN 88 222 5399 X]     Prezzo


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