Philosophiae naturalis adversus Aristotelem. Libri XII
2009, cm 13 x 19 xx-776 pp.
ISBN: 9788822258922
- Sinossi
- Recensioni (2)
- Autori
- Materiali (1)
- E-book
Centrando la sua critica sul concetto aristotelico-scolastico di forma (che rilegge come pura disposizione spaziale, o figura), la filosofia naturale di Sébastien Basson si propone a buon diritto come una delle più precoci e più articolate esposizioni di una moderna teoria corpuscolare della materia, sebbene sia ancora estranea al meccanicismo tipico della scienza seicentesca, come dimostra la presenza nel testo di temi e dottrine di chiara origine platonica e rinascimentale.
Antonio Lamarra
Storico della filosofia, Antonio Lamarra è dirigente di ricerca del CNR. Studioso del pensiero filosofico e scientifico della prima modernità, specialista di Leibniz, ha svolto ricerche su diversi aspetti delle concezioni razionalistiche del linguaggio e della conoscenza, sul meccanicismo Seicentesco, sulla metafisica leibniziana della maturità. Ha sviluppato specifiche competenze nei campi della lessicografia filosofica e del trattamento automatico dei testi. Dopo aver diretto il segretariato per le scienze umane della European Science Foundation (Strasbourg), ha passato alcuni anni all’Institut des Textes et Manuscrits Modernes (CNRS-Ecole Normale Supérieure) di Parigi, prima di rientrare all’Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e la Storia delle Idee di Roma.
Roberto Palaia
Roberto Palaia è primo ricercatore presso l’Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e la Storia delle Ideee (CNR) dal 1988. Dopo essersi laureato con Tullio Gregory e Valerio Verra alla «Sapienza» di Roma, ha proseguito in Germania i suoi studi sulla filosofia di Leibniz e sulle fonti dell’Aufklärung. E’ stato ricercatore ospite in varie università tedesche e francesi, ha pubblicato numerosi saggi su riviste internazionali. Fra i suoi lavori più recenti il volume Le prime traduzioni della Monadologie di Leibniz (in collaborazione con A. Lamarra e P. Pimpinella), Olschki, Firenze, 2001, e la cura (in collaborazione con A. Lamarra) dei tre volumi G. W. Leibniz, Essais scientifiques et philosophiques, Olms, Hildesheim, 2005.