Musica italiana nella Germania del Seicento
I ricercari dell’intavolatura d’organo tedesca di Torino

Compilata tra il 1637 e il 1640, questa fonte in 16 volumi contiene una mole considerevole di musica per tastiera di provenienza eterogenea, anche se prevalgono le opere di autori italiani e della Germania meridionale. Aspetti importanti del manoscritto: la trasmissione di varianti rispetto alle fonti a stampa; la tipologia dell’ornamentazione inserita dal copista; le modalità di compilazione del manoscritto; l’importanza rivestita in particolare dalla musica della scuola veneziana, di cui il manoscritto ci trasmette moltissimi ‘unica’.

Candida Felici
Candida Felici si è laureata presso l’università “La Sapienza” di Roma con una tesi sull’ornamentazione nella musica del Settecento; successivamente ha condotto gli studi di dottorato nell’università di Friburgo in Svizzera, sotto la guida di Luigi Ferdinando Tagliavini. Nel contempo si è dedicata all’attività di strumentista, diplomandosi in pianoforte e in clavicembalo; come interprete i suoi interessi spaziano dal repertorio rinascimentale e barocco alla musica del Novecento.
Numerose le sue pubblicazioni, tra cui saggi sull’ornamentazione nel Settecento (Studi Musicali), sulla relazione tra le intavolature tedesche per organo di Torino e Padova (L’Organo), l’edizione dei ricercari di Aurelio Bonelli (Armelin) e una monografia sulla compositrice romana del Settecento Maria Rosa Coccia (Colombo).
Nel 2005 ha vinto una borsa biennale di ricerca postdottorato presso l’Università di Bologna.

• Prospetto illustrativo

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